I rischi del prossimo decennio

Michaela Camilleri

Un decennio unico, incerto e turbolento, lo definisce così il World Economic Forum. E se, nel breve periodo, la principale minaccia sembra essere la disinformazione, nel lungo termine i rischi globali percepiti come più impattanti sono tutti di carattere ambientale: dagli eventi metereologici estremi alla perdita della biodiversità

Infortuni sul lavoro: urge accelerare sul tema della sicurezza

Bruno Bernasconi

Nel 2023 gli infortuni sul lavoro sono diminuiti del 16% rispetto all'anno precedente, ma il numero di quelli con esito mortale resta sopra i mille. Dati che evidenziano come sia ancora lunga la strada da percorrere in tema sicurezza, spingendo il governo ad annunciare nuove misure in materia 

La terra delle colombe

a cura di Algebris Investments

Tenuto conto delle prossime mosse delle Banche Centrali, quali le possibili opportunità nel mercato del credito? Le grandi occasioni non mancano ma, a differenza dello scorso ottobre, paiono più difficili da individuare: per gli investitori essenziale concentrarsi su alfa e gestione attiva

La ricchezza degli over 65: un patrimonio da tutelare

Bruno Bernasconi

Inflazione e, più in generale, instabilità dell'attuale quadro congiunturale rendono necessario un ripensamento della composizione dei portafogli degli italiani: tema ancora più rilevante se si parla degli over 65, fascia di età che detiene la maggior parte della ricchezza del Paese (ma poco incline a cambiare idea sulle proprie scelte di investimento) 

Il 2024 potrebbe essere un anno di svolta per gli investimenti alternativi

a cura di Columbia Threadneedle Investments

Le asset class alternative non sono state immuni rispetto a quanto accaduto sui mercati dei capitali durante il 2023: diversificazione del rischio, minore volatilità e rendimenti assoluti potenzialmente superiori ne fanno però ottime opportunità cui continuare a guardare nel medio e lungo termine

Una comunicazione pericolosa

Alberto Brambilla

In Italia si spende troppo per la previdenza? È quello che potrebbe pensare l'Europa alla luce dei dati comunicati in sede istituzionale: dati, secondo l'Undicesimo Rapporto Itinerari Previdenziali, in parte "gonfiati" da voci assistenziali impropriamente finite sotto il capitolo pensioni