I fondi promotori del Progetto Zefiro avviano l'investimento in FIA di Private Debt

Si è concluso il percorso di selezione del GEFIA con la pubblicazione del bando in data 19 dicembre 2020, cui affidare un mandato a investire in FIA di Private Debt

I fondi promotori del Progetto Zefiro (Fondo Gomma Plastica, Fopen, Pegaso e Previmoda) hanno concluso il percorso di selezione del GEFIA, avviato con la pubblicazione del bando in data 19 dicembre 2020, cui affidare un mandato ad investire in FIA di Private Debt.

Alla gara hanno partecipato 15 società di rilevanza nazionale ed internazionale; dopo una prima selezione condotta sulla base dell’analisi tecnica dei questionari presentati dalle società candidate, si sono svolte le audizioni delle sei società ammesse alla seconda fase (short list); ad esito del procedimento di selezione il mandato è stato assegnato alla società StepStone Group Europe AIL.

L’iniziativa condotta in forma consortile prevede un ammontare del commitment complessivo aggiornato a 215 milioni di euro; l’investimento, sarà attuato in gestione convenzionata in coerenza con il modello prevalente in uso presso i fondi pensione negoziali e con le recenti previsioni normative introdotte col D.lgs. 147/2018. Tale modalità di gestione consente di avvalersi di un accurato processo selezione e due diligence dei fondi, di realizzare un’ampia diversificazione degli investimenti e di ottenere una semplificazione operativa e gestionale tramite l’interlocuzione con un solo soggetto.

La strategia principale prescelta è quella del corporate direct lending senior secured o unitranche, mentre altre strategie sono consentite in via residuale. L’investimento, focalizzato prevalentemente nello Spazio Economico Europeo e con una specifica attenzione al mercato domestico, potrà prevedere anche una diversificazione verso il mercato Nordamericano.

Il Piano di investimento diversificato su 3 anni e 7 FIA, prevede di impegnare il 50% del commitment nel primo anno in 2 investimenti, il 30% nel secondo anno in 3 investimenti e il 20% nel terzo anno in 2 investimenti assicurando un’ampia diversificazione per vintage, sottostanti e gestori, con un investimento previsto in circa 200-250 aziende.

Al GEFIA è stata conferita la facoltà di investire in fondi propri o di terzi, sottoscritti sul mercato primario, secondario e dei co-investimenti conformi alle linee di indirizzo della gestione e nel rispetto dei limiti di legge; in particolare, nell’esecuzione dell’incarico il GEFIA dovrà considerare anche fattori “ESG” nella selezione degli investimenti al fine di ridurre il rischio complessivo di portafoglio.

I fondi promotori esprimono soddisfazione per la positiva collaborazione avviata e per le importanti sinergie realizzatesi nello sviluppo del progetto.

 

17/6/2021

 
 
 

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