Fondi pensione aperti, agosto mio non ti conosco

Ad agosto i fondi aperti censiti dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali hanno guadagnato in media mezzo punto percentuale, trascinati soprattutto dalle linee a vocazione azionaria (+1,6%): cosa emerge dal confronto tra i diversi comparti e con i rendimenti registrati nello stesso periodo dello scorso anno?

Leo Campagna

Cos’è successo ai fondi pensione aperti ad agosto? Hanno guadagnato, in media, mezzo punto percentuale. Un risultato, ricavato dalle elaborazioni delle performance delle 338 linee dei fondi pensione aperti censiti dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali con le quote di agosto 2021. Come accade da 18 mesi, senza quasi soluzione di continuità, le linee più esposte alle Borse hanno registrato risultati molto superiori alla media. Infatti, le linee dei fondi pensione aperti a vocazione azionaria hanno messo a segno un apprezzamento medio mensile dell’1,6%, mentre quelle bilanciate hanno guadagnato in media lo 0,7%. Al di sotto della media, invece, le linee bilanciate obbligazionarie (0,3%) e, soprattutto, quelle garantite (-0,2%) e obbligazionarie (-0,1%).

Nel complesso, i rendimenti di agosto 2021 risultano inferiori a quelli dell’agosto 2020, quando la performance media mensile dei fondi pensione aperti risultò dello 0,8%. Anche 12 mesi fa furono le linee azionarie (+2,7%) e quelle bilanciate (+1,0%) a trainare i rendimenti, e le linee bilanciate obbligazionarie (+0,4%), garantite (-0,1%) e obbligazionarie (-0,1%) a inseguire. Il denominatore comune dei rendimenti di quest'anno così come quelli dello scorso è l'assenza di perdite come capita sovente nei mesi di agosto, tradizionalmente prediletti dalla speculazione che approfitta dei volumi di scambi ridotti per attuare strategie ribassiste mirate.

Una differenza invece tra questo agosto e quello 2020 è che i rendimenti da inizio anno e nei 12 mesi precedenti sono differenti, e anche in modo piuttosto evidente. Da inizio anno, per esempio, le linee azionarie al 31 agosto 2021 mostrano un guadagno medio pari all'11,8%, mentre ad agosto 2020 il ritardo dai valori di inizio anno era del 2,1%. Stesso discorso per le linee bilanciate che, ad agosto 2021, evidenziano un +5,5% ytd contro un -1,1% ytd di agosto 2020, e per le linee bilanciate obbligazionarie (+2,5% agosto 2021, -0,3% ad agosto 2020).

Negli ultimi 12 mesi, invece, le linee azionarie hanno accumulato un rialzo medio del +18,2% (mentre ad agosto 2020 il guadagno annuo medio era limitato al +2,7%). Le linee bilanciate, che ad agosto di quest’anno contano su un apprezzamento medio della quota del +9,4%, ad agosto 2020 non andavano oltre lo 0,8%. Le linee bilanciate obbligazionarie, infine, ad agosto 2021 evidenziano un guadagno medio di cinque punti percentuali mentre nel corrispondente periodo del 2020 risultavano solo di poco in territorio positivo (+0,1%). 

Leo Campagna

23/9/2021

 
 

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